venerdì, novembre 24, 2006

NOVEMBRE

Sempre il mese più strano
me ne vado via da Ancona
un cielo cupo,
grigio
dalle colline
contrasta con il blu e l'azzurro
che viene dal mare
Lascio nonna
e per tanto tempo sará così
Passo davanti a Palombina
dove mi portava al mare
quando ero piccolo
Passo davanti ai giardinetti
delle Savio
mi soffermo nello sgabuzzino
dove nonna mi misurava
l'altezza
Rivedo il suo sorriso,
rivedo il suo sguardo
sempre felice di incontrarmi
Spero nonna
di essere un giorno come te
Spero di essere felice
di dare tutto l'amore del mondo agli altri
di comportarmi in maniera disinteressata
di essere puro
nei miei pensieri e nei miei atti
perchè questo tu nonna
mi hai sempre trasmesso.

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