martedì, giugno 26, 2007

Qué pesadilla!!

Ed eccoci qua,
il rientro nella vaticana terra, ma anche del caffè o della pizza!!
Scrivo adesso,
ancora con un groppo alla gola e un futuro sempre incerto davanti!!
I pensieri mi vanno alla scorsa settimana,
quando incominciavo a capire che questa fantastica avventura stava finendo.
Uno se lo può immaginare com'è il rientro...
.. e si può anche mettere l'anima in pace..
.. ma tra il dire e il fare c'è la realtà!!
Una delle sensazioni più strane la ho avuta il penultimo giorno:
stavo a casa di amici per una cena e intanto vedevo il sole tramontare.
Mi giravo per parlare con una ragazza tedesca e mi rigiro,
il buio ormai aveva coperto tutto il celo.
Mi giro e dico,
domani è l'ultimo...
Il sabato scorre strano tra un botellon vicino Puerta de Toledo e una lunga chiacchierata con due amiche speciali dell'Erasmus, condito con un giro notturno dove volevo godermi e vedermi tutti i posti e tutti i luoghi che ormai facevano parte delle mie giornate quotidiane..
Vedo Lavapiès, Puerta del Sol, Tirso de Molina,
vedo e rivedo me!!
Come il Don Quijote alla ricerca del mio mulino a vento..
Il giorno dopo,
con un po' di amarezza e di allegria ci sarà la mia fiesta de despedida...
é stato bello vedere tutti in quel fantastico posto che è il Retiro!!
Gli occhi,
le chiacchierate,
gli amici che non potrai mai scordarti..
.. inesorabili compagni di viaggio, un po' cercati un po' casuali...
Su tutti,
non per far torto a qualcuno ma perchè si..
..il grande Bobinho!!
Mi sembra ormai passato quasi un secolo dall'altro ieri..
.. e già mi sento un po' disadattato..
.. alla vita..
.. che scorre forse troppo lenta..
..in questo buco di città!!

venerdì, giugno 22, 2007

Dal Manifesto..

L'onore del governo, innanzitutto
Vittorio Agnoletto

Dell'Aids non gliene frega nulla, l'importante è non criticare il governo. Bambini, donne e uomini possono continuare a morire a migliaia, ma l'importante è che non vi sia alcun atteggiamento di critica nei confronti del primo ministro. E guai a chi ricorda gli impegni assunti a livello internazionale dall'Italia. Tacere, obbedire e applaudire. Quasi vi fosse ancora un reato di lesa maestà. Quello che era vero ieri non lo è più oggi. Quello che ieri era un genocidio, oggi va affrontato con un invito sussurrato sottovoce a Prodi. Se poi non lo ascolta, se promette una, due, tre, quattro...volte senza mantenere la parola data, che importa? Tanto gli africani non votano nel nostro bel paese. E se qualcuno osa deplorare un simile comportamento allora è un nemico del popolo che vuole far cadere il governo e riconsegnare l'Italia nella mani di Berlusconi. Così può essere sintetizzata la posizione del nascente Partito democratico.
Ieri a Strasburgo si è votata la relazione «sugli obiettivi di sviluppo del millennio previsti dell'Onu», il cui mancato raggiungimento condanna centinaia di migliaia di africani a morire di fame, povertà e malattie. Al paragrafo 9, che osservava come l'Italia non avesse rispettato gli accordi europei di destinare lo 0,33% del Pil agli aiuti ai paesi in via di sviluppo, ho proposto il seguente emendamento orale: il Parlamento europeo «deplora che il governo italiano non abbia ancora versato al Fondo globale per la lotta contro l'Aids, la Tbc e la malaria i 260 milioni dei quali è debitore per le quote 2006-2007 e invita il governo italiano a saldare in tempi brevi tale debito». Alcuni deputati Ds hanno cercato prima di impedire il voto ma senza raggiungere il quorum dei 40 parlamentari (necessario per impedire la presentazione di un emendamento orale) e poi hanno orientato il gruppo socialista europeo a votare contro. Esempio seguito dalla maggioranza del gruppo popolare con il risultato che l'emendamento non è passato. La giustificazione dei parlamentari diessini è semplice: l'emendamento «deplora» il comportamento del governo e quindi non potevano votarlo. Cosa dovevo scrivere, che il Parlamento europeo prega, scongiura il capo del governo di mantenere le promesse e bontà sua di versare quanto dovuto secondo gli accordi internazionali ? Eppure la verità è ampiamente conosciuta: i governi Berlusconi e Prodi non hanno versato la quota del 2006 e il governo di centrosinistra non ha nemmeno messo a bilancio quella del 2007; Prodi, negli ultimi 8 mesi, ha dispensato molte promesse, nessuna delle quali rispettata. Ognuno è libero di rinunciare alla propria capacità critica e può scegliere di congelare la sua autonomia di pensiero per cinque anni o fino a quanto durerà il suo governo, ma nessuno può pensare di imporre a milioni di persone la rinuncia ad una dimensione fondante dell'essere umano. E se questa volontaria autodecapitazione comporta la morte di migliaia di persone allora si è colpevoli. E se si crede che con un simile comportamento si possa garantire una lunga vita al governo di centrosinistra, allora sarà bene aspettarsi tragiche sorprese, perché non sono numerosi gli elettori del centrosinistra che sono disposti a comportarsi come le tre famose scimmiette: non vedo, non sento e non parlo. Oggi non ho bisogno di molti altri ragionamenti per capire perché il governo Prodi è precipitato nelle elezioni amministrative. Cosa c'entra con tutti noi, con le lotte e le speranze di questi anni una politica pronta a sacrificare ogni cosa, e in questo caso non si tratta solo di valori e idee, pur di restare nei posti di comando ?

domenica, giugno 17, 2007

15/06/2007

Non so che pensare
finisce un periodo
un periodo intenso
un periodo bello
è stato faticoso
è stato interessante
ho giocato
ho lavorato
ho visto
ho parlato
¿Finisce tutto?
Non so...
.. alla fine mi piace questa Spagna!!
L'ho odiata
mi è stata indifferente
ora ho paura di andarmene..
.. e chissá...
forse piú per il futuro che mi aspetta..
Lasceró Madrid..
¿Cosa cambierá?
¿Io?

mercoledì, giugno 06, 2007

Una folata di vento... Andalusa

Insomma dopo l'ultimo esame spagnolo me ne sono andato a Sevilla unos días...
Il primo impatto con i mezzi pubblici è quello di sempre...
.. sfiga de dio..
.. se blocca la metro e perdo il primo pulman da Madrid..
.. Giá immaginavo delle gran cagnare con i vari tipi dell'autobus per prendere quello dopo..
.. cosa che invece non ci sono state...
..Insomma arrivato a Sevilla la sera vado a casa di Matteo Osimani che mi aspetta con una frittura di pesce, verdure e quant'altro...
.. Insomma che la prima giornata arrivando alle 9 di sera era giá pressochè finita..
.. visto che poi Sevilla en la noche non offre moltissimo..
.. Il giorno dopo ho fatto il turista..
.. sono andato a vedere la famosa Cathedrál in stile gotico..
.. sfiga de dio ovviamente..
.. el Alcazar (la fortezza araba) era chiuso.
La cathedral de Sevilla comunque è sfarzosa e molto bella..
.. all'interno ci sono oltre alle tombe di mille cardinali e organi alti abbastanza metri la famosa tomba di Colombo (Cristobál Colón.. come lo chiamano quí).
La mia gita turistica poi si è sviluppata nelle varie viuzze del centro..
.. dove volutamente mi sono voluto perdere...
Poi ho fatto un giretto nel lungo fiume e nella universitá... la ex manifactura de Tabacos...
.. Ho finito poi il mio giro turistico con un giro nella Plaza de España..
.. che sebbene sembri molto antica in realtá è stata costruita nel 1929..
Che cosa dire e pensare?
Sevilla è una cittá che ha avuto un gloriosissimo passato..
.. da quí passava tutto l'oro proveniente dalle americhe e si vede..
Tuttavia c'è sempre un cercare di mostrarsi che è quasi prepotente..
.. è la ricerca di un passato glorioso che giá non c'è piú..
Che altro dire..
..
La sera siamo stati a uno spettacolo teatrale di amici di Matteo molto carino dove tra le altre cose c'erano dei ragazzi Erasmus che recitavano..
.. sono stati molto bravi!!
Poi siamo stati nel classico posticino turistico dove a sbaffo si puó godere della fantastica atmosfera che ti regala il Flamenco!!
Cerveza fría, guitarras y ritmos gitanos!!
Il giorno dopo prima di partire per Cordoba sono stato all'Alcazar!!
Questa era una fortezza araba ritrasformata dai vari nobili e monarchi cristiani...
Da qui si progettó il viaggio di Colombo per le Americhe..
.. Anche qui il simbolismo da l'impressione di un voler scavalcare il passato che c'era (quello dei Mori) per poi sfoggiare tutto il bello del cristianesimo..
Poi sono partito per Cordoba:
li dovevo andare a vedere la Mezquita: altra cattedrale costruita sopra una Moschea Araba..
Solo che..
.. lo stronzo dell'ingresso non mi ha voluto fare entrare perchè avevo lo zaino..
... gli ho detto: va bè..
.. guardamelo un attimo te..
.. io sto mezz'ora e poi lo vengo a riprendere...
.. tra l'altro me pare na cazzata che non avete i classici armadietti per poter porre le cose...
... NO NO NO No..
.. insomma,
incazzato duro me ne sono andato via..
.. volevo lasciare Cordoba al piú presto..
.. quando mentre mi stavo trastullando per le vie del centro (tra l'altro molto carino) ..
.. mi fermano due signori sulla cinquantacinquina...
.. mi fanno: Eres Irlandes?
Yo no..
.. soy Italiano..
Insomma gli devo aver fatto una bella impressione (e non ero vestito bene) perchè mi hanno invitato a fare un caffè...
.. Un incontro di una sola mezz'ora...
.. che mi ha fatto levare tutte le incazzature per non aver visto la mezquita..
.. questi poi erano molto gentili..
.. e saggi..
.. le frasi piú belle le ha dette Gerardo:
"No pensar demasiado..
.. què despuès te vas a equivocar.."
.. oppure
"No entiendo por què la lengua sea un problema..
.. nosotros somos hombres y comunicamos con la alma (anima)....
.. Ya basta coger un café..
.. todos juntos..
.. y despuès todo se arregla..
.. no hay motivos por què tenemos què vivir en un estado de guerras..."
Sollevato poi..
.. sono tornato a Madrid..
.. con una sensazione di felicitá..
.. che solo gli incontri casuali ti possono dare..