venerdì, giugno 20, 2008

Machu Pichu

Salito sul tetto del mondo,
rumore del fiume
immensità dell'essere
armonia dell'uomo.
Davanti a me
si erge la città scomparsa
memore di storie
e di magia.
Emergono le voci
mi concentro sui suoni
mi faccio rapire
dalle vertigini del Wanna Pichu
Un piccolo volatile
mi sfiora il ginocchio
mi osserva
poi se ne va.
Spazio verticale
emergono suoni
emerge il pensiero
di tempi remoti
tra riti e parole
di re lontani.
nello sguardo irrequieto
di viaggiatori vicini..

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