Left Pride

Il day after.
Una bella manifestazione!! Rossa!! è questa la cosa che viene subito all'occhio. Non ho mai visto tante bandiere rosse tutte quante insieme ad eccezione di quella della CGIL sull'articolo 18..
.. ma quella era anche un'altra cosa!!
La riuscita della manifestazione di ieri non era una cosa scontata. Non era scontata perchè si usciva da un periodo di crisi vera aiutato dai sindacati che hanno deciso di uscire dalla loro funzione storica per entrare a far parte della costituente del PD.
Non era scontato perchè la scorsa settimana era stato il PD ad avere il suo grande palcoscenico.
Ma questa manifestazione da una grandissima boccata d'ossigeno e pone delle richieste: la richiesta da parte di tutti è quella di unità della sinistra. La richiesta, anche se siamo tutti dell'avviso che il governo è GAME OVER è di miglioramento delle nostre capacità di influenza nelle prossime fasi legislative.
Il corteo sa che non c'era altra manifestazione possibile se non questa. Per non scomparire!! Per non inginocchiarsi a questo modello Veltrusconiano!!
Ora quello che bisogna essere bravi a fare è porre al centro del tema dell'unità della sinistra l'unica forza sociale in grado di mobilitare e di cambiare lo stato di cose presenti: il movimento!!
Ci sarà una fase, la prossima, dove dovrà essere posta in attenzione da parte di tutti la questione centrale della riflessione, sul perchè ad esempio il referendum ha avuto il suo apogeo di No nei residui di mondo fordista che quelli della nostra generazione appena conoscono. Una riflessione anche sull'incontro e sulle basi d'incontro con la nostra generazione: quella precaria e non ideologicizzata!!
Sarà questa la sfida della sinistra dei prossimi mesi!!